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Prima uscita 2007 - battesimi - Isola di Bergeggi
L'appuntamento era alle 6:30, l'amara consuetudine di una levataccia è stata confermata anche quest'anno.
Dopo i classici 5 minuti di bonus la comitiva di 14 auto è partita alla volta della spiaggia di Bergeggi; dopo un viaggio di circa 2 ore senza particolari problemi di traffico, siamo giunti all'appuntamento fuori dal casello di Spotorno in gruppetti separatati a causa delle soste dovute per necessità fisiologiche durante il tragitto.
La giornata si preannuncia abbastanza buona, un sottile velo di nuvole verso le cime dietro a Noli non da modo di presagire problemi.
Scendiamo alla spaiggia cercando di parcheggiare il più vicino possibile, le poche decine di metri che ci conducono al mare diventano pesantissime sopratutto al ritorno sotto il sole e con il ghiaione nelle scarpe !!!
Prendiamo possesso di un ampia porzione di spiagga, suddividendoci nei consueti gruppi di lavoro, Mauro non fa tempo a scendere dalla macchina che già dispone tutti coperti e allineati !!
Un briciolo di confusione accompagna questi primi monenti, qualcuno manca ancora, altri stanno ancora scaricando..
Un breve consulto tra istruttori/ aiuti è utile per fare il punto, i primi entreranno subito con le bombole, i secondi faranno la prima esperienza di apnea in acque libere, mentre i terzi predisposto il campo di apnea faranno le prove dei 30 metri di distanza a 5 metri di profondità, e con le bombole invece le prove di orientamento.
E' ora di iniziare, fervono i preparativi, chi pensa ai palloni chi alle cime, chi alle foto...purtroppo l'unica fotocamera scafandrata finisce allagata dopo pochi minuti di immersione in apnea, tutti i pesci si sono tappati le orecchie per non sentire la sequela epiteti di Alessandro !!!..
Ad ogni modo gli istruttori richiamano gli allievi verso il mare, favolosamente calmo e con una buona visibilità, la temperatura esterna è circa sui 20 gradi mentre l'acqua è circa 14 gradi.
I primi fanno i primi "passi" nel mare, accompagnati dagli istruttori Mauro ed Alberto rifanno gli esercizi provati già molte volte in piscina per poi dedicarsi all'osservazione biologica del fondale di Bergeggi.
Spirografi, Vermi ciuffo bianco, Posidonia oceanica, Donzelle e gli immancabili Tordi hanno permesso ai nostri istruttori di spiegare agli allievi la tipologia di vita bentonica e pelagica è presente nel sito di Bergeggi e più in generale nel mediterraneo.
il gruppo dei secondi, capitanati da Elisa e coadiuvati da Gianmaria, si dedicano dapprima all'apnea d'osservazione, utilizzando il riconoscitore di specie e sopratutto l'esperienza dell'istruttrice per identificare le specie marine.
Successivamente lo stesso paesaggio è stato osservato qualche metro più in basso con le bombole per confrontare le diverse condizioni di osservazione.
Due lunghi salami rossi collegati tra loro da 40 metri di cima erano il campo apnea posizionato per i terzi grado da Alessandro,Paola e Roberto.
I palloni così disposti sono serviti sia per le prove di apnea dinamica in mare aperto che successivamente per il rilevamento delle direzioni con la bussola.
Per tutti l'impegno dei 5 metri di prodonfità e i prima 20 metri e poi 30 mentri è stato una bel test delle effettive capacità sviluppate in mesi di piscina.
Terminati gli esercizi in apnea un breve break di osservazione biologica sempre senza respiro...che invidia sti pesci che ti guardano incuriositi !! e che fatica restare sotto qualche istante di più per veder fluttuare i molli tentacoli di un attinia !!
Tutti fuori per recuperare le bombole e via per l'ultima prova, orientamento, utilizzando il campo di apnea come linea guida ci si è esercitati con la bussola...e poi nuovamente verso gli scogli per osservare il favoloso mondo del silenzio...
Silenzio rotto solo dai respiri affannosi dell'ultimo esercizio, proprio prima di tornare indietro, Alessandro ha fatto vedere e successivamente richiesto la svestizione e conseguente vestiozione del gruppo bombole sul fondo del mare....esercizio se non difficile sicuramente di effetto psicologico..
Ma basta con gli esercizi , il tempo di recuperare i palloni e il campo di apnea, e si passa alla paziente fase dello stoccaggio dei proprio materiale...
ma come ci faceva a stare tutta sta roba nella borsa ... e poi quanto cavolo pesa sta borsa ....pensieri comuni sussurrati a denti stretti...
ad ogno modo è quasi tutto finito, il pranzo tutti insieme , malgrado le difficoltà di presentarsi in un ristorante in 27 senza sapere cosa si mangia, chiude un momento molto bello della nostra vita di circolo. Il brindisi finale e per chi è qui oggi, ed ha fatto la propria prima immersione !!!
Gli ultimi reduci si fermano sulla spiaggia a schiacciare un meritato riposo, la sveglia delle 5:30 si fa sentire e il cupo borbottio di alcuni "mantici" copre lo sciabordio delle onde che dolci si infrangono sulla spiaggia.
Sono le 7, il viaggio di rientro inizia subito con un po' di coda, purtroppo la bella stagione coincide con eventi non propriamente piacevoli, ma tant'è il mare merita qualche piccolo sacrificio..e questo mondo, per alcuni, è solo stato appena sfiorato !!
Alessandro Banfo