Avete mai provato quella frizzante sensazione che da aver "azzeccato" un azzardo....???
Ecco come ci sentivamo Domenica mattina.
Eravamo in otto e la decisione se intraprendere il viaggio o meno è stata travagliata, le previsioni meteo non promettevano nulla di buono ed un messaggio del nostro amico Felice da Varazze (SV) ci riempiva di dubbi.
Il mare è calmo ma qui piove a catinelle, se è così non si esce.
Che facciamo...??? Votiamo chi è a favore e chi è contrario, si è un sistema democratico, funzionerà di certo..!!! Solo due favorevoli, non è andata certo come speravo.
Faccio un tentativo in extremis, telefono al Felice (tanto so che è sveglio e scruta il mare) e chiedo se in quei 5 minuti era cambiato qualche cosa.
SI... mi risponde ora non piove più, ma tutto può succedere, il mare è un olio mi dice.
Ecco l'appiglio per dare ancora una spallata agli incerti, finalmente ci decidiamo tutti e vinta ancora qualche flebile resistenza...viaaaa....!!!!
Lungo la strada prendiamo acqua a tratti, ma finalmente varcato il turchino il sole spunta tra le nubi per salutarci, quasi ad incoraggiarci.
Una sosta all'autogrill, non piove e siamo già contenti, sbraniamo la nostra colazione e ripartiamo subito, la squadra è coesa e tutti hanno una gran voglia di vedere il mare.
Ecco pochi minuti ed arriviamo all'uscita di Celle Ligure e poi giù fino alla nuova marina di Varazze e sono solo le 7.40...che bello. Mando un msg al Felice per avvisarlo che i "matti da Biella" sono arrivati.
Pochi minuti e quasi incredulo eccolo arrivare, nel mentre noi abbiamo parcheggiato stracomodamente davanti al Diving TechDiving
Ora ci siamo tutti e ne approfittiamo per sfogare la nostra soddisfazione con qualche altra foto "commemorativa"
Bando alle ciance, ci si prepara e alle 8.30 siamo già tutti pronti sul gommone con attrezzature complete e quanto serve alla nostra immersione, aspettiamo ancora qualche minuto, Felice sta preparando anche la sua attrezzatura, verrà in acqua anche lui a godersi l'isola.
Via ora si va...finalmente in mare, si viaggia che è un piacere, il mare è calmo ed ogni tanto spunta anche il sole a salutarci.
Dopo circa 25 minuti siamo sul punto, siamo i primi della giornata e l'immersione sarà "Il Canalone"
Alle 9.35 sono in acqua...aaahhh finalmente, e poi splash..uno ad uno arrivano tutti.
Due gruppi, Stefano guida Pietro, Marco e Nello, mentre io e il Roby ci occupiamo di Andrea e Luca, che viene in acqua per concludere gli esami di 1° grado sospesi l'anno scorso.
Inizia la discesa, la facciamo molto lentamente per consentire a tutti di compensare in sicurezza, una volta sul fondo , circa 15 metri, subito incontriamo un grosso polpo che apre le danze dei nostri successivi incontri, l'immersione si conferma bella e ricca di pesce, in poche pinnate arriviamo sul promontorio e li nuvoli di castagnole, saraghi, barracuda, cernie ed anche un bel dentice che misurava circa "due padelle".
Dopo questa bella visione d'inseieme inziamo a scrutare i tanti anfratti e così murene, polpi, gamberetti un bel grongo,scorfani, vacchette di mare, flabelline, anemoni e chi più ne ha più ne metta...
Che meraviglia, inoltre l'acqua ormai non è più fredda, ben 20 gradi, almeno fino ai -18 metri...ce la stiamo proprio godendo
Nel mentre il Felice ci gira intorno, silente e senza bolle è contornato dai pesci....la sua presenza ci da ulteriore tranquillità.
Ecco sono passati 40 minuti, è ora di risalire...., ma è solo un arrivederci, tra un paio d'ore saremo nuovamente qui a fare la seconda.
Torniamo in porto, cambio bombole, qualche risata e siamo nuovamente in barca e via per la seconda con il sole che ancora ci accompagna.
Tutto si svolge regolarmente e rincontriamo tutti i nostri amici pesci pronti a farsi ammirare.
Alle 14.30 è finito tutto , con calma ci asciughiamo, sbrighiamo le "formalità" ed andiamoa mangiare.
Purrtroppo vista l'ora il nostro posto preferito è chiuso con grande sofferenza di Pietro e mia prima di tutti, ma ci diciamo ...era già andando tutto troppo bene, pazienza almeno il vino , un Pigato, era davvero buono.
In strada prendiamo tutta l'acqua che il tempo ci aveva risparmiato durante la giornata, e vista l'incredibile quantità che ci si rovesciava addosso, anche con gli interessi, ma che importa siamo in macchina, in compagnia, quindi non è davvero un problema.
Per tutto il giorno ci scambiavamo la battuta (eehhh bisognava stare a casa...non dovevamo venire) provando nel dirla quel pizzicore piacevole che da un azzardo azzeccato.
Mauro
Fotografie: Stefano